Cosa succede se non consegnano la merce pagata?
“Buongiorno Avvocato, ho acquistato della merce, ho pagato regolarmente ma non mi è mai stata consegnata. Cosa posso fare per tutelarmi?”

È una situazione più comune di quanto si pensi e può riguardare sia i consumatori privati sia le imprese. Può trattarsi di un acquisto online, di una fornitura commerciale o di un bene ordinato in negozio e mai recapitato. In tutti questi casi, il mancato rispetto dell’obbligo di consegna rappresenta un inadempimento contrattuale, e la legge prevede diversi strumenti di tutela a favore dell’acquirente.
L’obbligo di consegna come elemento essenziale del contratto
Nella compravendita, il venditore si impegna a consegnare il bene e l’acquirente a corrispondere il prezzo. La consegna costituisce quindi una parte essenziale del contratto: senza di essa, l’accordo non è rispettato. Se il venditore non adempie, l’acquirente può pretendere l’esecuzione della prestazione, oppure lo scioglimento del contratto con la restituzione del prezzo e l’eventuale risarcimento dei danni.
Prime azioni da intraprendere
Il primo passo, di fronte a una mancata consegna, è sempre quello di comunicare formalmente con il venditore. Una diffida inviata via PEC o raccomandata, in cui si ricorda l’obbligo assunto e si fissa un termine per adempiere, è spesso sufficiente a risolvere la situazione. Se la consegna non avviene, occorre valutare strumenti più incisivi.
La diffida ad adempiere
La diffida ad adempiere consente all’acquirente di intimare formalmente al venditore di rispettare i propri obblighi entro un termine preciso (generalmente non inferiore a 15 giorni). Se il venditore non adempie, il contratto si considera risolto di diritto, e l’acquirente può chiedere la restituzione delle somme versate insieme al risarcimento degli eventuali danni subiti.
La risoluzione del contratto
Quando la consegna non avviene, l’acquirente ha diritto di ottenere la risoluzione del contratto. In questo caso l’accordo viene sciolto e l’acquirente ha diritto alla restituzione del prezzo. Se la mancata consegna ha comportato ulteriori conseguenze negative, come la perdita di opportunità o spese aggiuntive, può essere richiesto anche il risarcimento dei danni.
L’azione di adempimento
In alternativa, l’acquirente può scegliere di insistere sull’esecuzione del contratto. Attraverso un’azione giudiziaria, il giudice può ordinare al venditore di consegnare il bene, eventualmente con l’intervento dell’ufficiale giudiziario. Questa strada è utile quando il bene ha un valore unico o non sostituibile.
Gli acquisti online e la tutela dei consumatori
Il problema della mancata consegna è frequente soprattutto negli acquisti online. In questi casi, il Codice del Consumo tutela il compratore. Se la merce non arriva entro 30 giorni dall’ordine (salvo diverso accordo), l’acquirente può fissare un ulteriore termine per la consegna. Se anche questo scade inutilmente, ha diritto alla risoluzione del contratto e al rimborso entro 14 giorni.
In caso di pagamento con carta di credito, è inoltre possibile rivolgersi alla banca per attivare la procedura di chargeback, chiedendo l’annullamento dell’addebito.
Forniture commerciali tra imprese
La mancata consegna di una fornitura può generare conseguenze ancora più gravi nel mondo delle imprese, specialmente quando riguarda beni o materie prime indispensabili alla produzione. In questi casi, oltre alla risoluzione e al risarcimento, l’acquirente può chiedere al giudice provvedimenti d’urgenza per ottenere la consegna o limitare i danni.
Il risarcimento dei danni
La tutela non si limita alla restituzione del prezzo. L’acquirente ha diritto al risarcimento dei danni che dimostri di aver subito a causa dell’inadempimento. Possono rientrare in questa categoria:
• le spese inutilmente sostenute,
• i mancati guadagni dovuti all’impossibilità di utilizzare il bene,
• ulteriori danni patrimoniali che siano provati in giudizio.
La prova dell’acquisto e del pagamento
Per far valere i propri diritti è essenziale disporre della documentazione che provi l’acquisto e il pagamento. Fatture, ricevute, bonifici, email di conferma dell’ordine e comunicazioni con il venditore sono strumenti fondamentali per sostenere le proprie ragioni in sede giudiziaria.
Domande frequenti dei clienti
“Se il venditore non consegna, posso sospendere il pagamento?”
L’acquirente che non ha ancora versato l’intero prezzo può trattenere le somme fino a quando non riceve la merce. Si tratta di un diritto riconosciuto dalla legge, perché le prestazioni contrattuali devono essere eseguite in modo reciproco.
“Se la merce non arriva, posso recuperare il denaro pagato?”
In caso di mancata consegna, l’acquirente può chiedere la restituzione delle somme versate. Se il venditore non provvede spontaneamente, il rimborso può essere ottenuto anche tramite azioni legali.
“È possibile richiedere danni oltre al rimborso?”
Oltre al rimborso, è possibile chiedere un risarcimento quando si dimostra che la mancata consegna ha causato un danno concreto, come spese superflue o perdita di opportunità economiche.
“Cosa accade se il venditore fallisce?”
In caso di fallimento, l’acquirente deve insinuarsi nella procedura concorsuale come creditore. Le possibilità di recupero dipendono dall’attivo disponibile e dalle regole della procedura, che spesso consentono solo un ristoro parziale.
“È sempre necessario rivolgersi a un avvocato?”
Per le prime comunicazioni può essere sufficiente una diffida formale. Tuttavia, se la controparte non adempie e si rende necessario avviare un procedimento giudiziario, l’assistenza di un avvocato diventa indispensabile.
Conclusione
La mancata consegna della merce pagata rappresenta un inadempimento che l’ordinamento non lascia privo di conseguenze. L’acquirente ha a disposizione diversi strumenti per tutelarsi, dalla diffida all’azione di risoluzione o di adempimento, fino al risarcimento dei danni. Negli acquisti online, le norme a tutela del consumatore offrono ulteriori garanzie di rimborso rapido.
Affrontare queste situazioni con il supporto di un avvocato consente di individuare la soluzione più efficace e di recuperare quanto dovuto con maggior sicurezza.
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